Nella parte meridionale dell’India, nella costa occidentale, sorge lo stato del Kerala.
Poco distante dalle sue coste si può visitare l’arcipelago delle Laccadive, formazione insulare che vanta ben dodici isolotti protetti da una meravigliosa barriera corallina.
Il National Geographic ha portato alla luce la bellezza di questo territorio inserendolo nelle cinquanta destinazioni più belle del mondo. Il Kerala consente di ammirare panorami mozzafiato immersi nella natura selvaggia tra le spiagge dell’Oceano Indiano e le foreste delle parti più interne del territorio. Il governo indiano ha spinto fortemente per aumentare il turismo nella zona e sono molti i cambiamenti in atto per vivacizzare e migliorare le cittadine e i villaggi dello Stato.
Il Kerala è diviso dal resto dell’India dalla catena montuosa del Ghati e la popolazione del luogo continua a vivere una quotidianità ricca di tradizione e cultura oltre a non aver mai subito l’influenza diretta della dominazione britannica.
A rendere il Kerala tra le destinazioni più belle del mondo sono senza dubbio i 600 chilometri di costa ininterrotta che caratterizzano il territorio e offrono spiagge di sabbia delimitate da altissime palme da cocco che creano un luogo idilliaco per i turisti che amano le vacanze balneari.
Nella parte orientale dello Stato si trova il Parco Nazionale di Periyar, situato nella parte iniziale della catena montuosa del Gathi e ricco di foreste, praterie sconfinate e vallate incontaminate. Al suo interno sorge anche il lago di Periyar, specchio d’acqua artificiale nato grazie alla costruzione della grande diga di Mullaperiyar.
Nel Parco Nazionale vivono migliaia di scimmie di specie diverse, bisonti, una grande varietà di uccelli e anche gli elefanti indiani. Più rare le tigri, gli orsi e i leopardi, quasi completamenti estinti a causa dei bracconieri e dei cambiamenti subiti dai loro habitat.